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06
01
2016

BCAA aminoacidi ramificati

I BCAA vengono catabolizzati nei mitocondri; dalla Valina si forma una molecola di succinil-CoA, un intermedio del ciclo di Krebs; da Isoleucina si generano una molecola di succinil-CoA ed una di acetil-CoA; infine il catabolismo completo di Leucina produce tre molecole di acetil-CoA che continua nel ciclo di Krebs fino ad ossidazione completa.
Il principale punto di regolazione del catabolismo dei BCAA è a livello del complesso
polienzimatico Chetoacido Ramificato Deidrogenasi (BCKDH). Questo meccanismo permette
di attivare il catabolismo dei BCAA, quando la dieta ne è ricca. La BCKDH è anche attivata da bassi livelli di ATP e di pH, dalla deplezione del glicogeno e dall’esercizio fisico. È interessante notare che l’allenamento, oltre a promuovere il catabolismo proteico, provoca anche un aumento di densità e dimensione dei mitocondri nelle fibrocellule muscolari; adattamento che comporta, già di per se, un’aumentata capacità di ossidare i ramificati.
Una grande disponibilità di aminoacidi sembra attivare, in senso generale, la sintesi proteica; la mancanza di aminoacidi essenziali ne è, invece, un fattore limitante. Un’abbondante presenza di BCAA (in particolare la Leucina) all’interno della fibra muscolare ha un ulteriore potente effetto anabolico. Per capire come i BCAA intervengano a regolare i processi di sintesi e degradazione proteica serve conoscere come l’insulina, il IGF-1 e il GH influenzino questi stessi processi. L’effetto forse si deve alla vasodilatazione indotta dalla produzione di ossido nitrico, stimolata dalla guanilil ciclasi presente sull’endotelio capillare, una componente importante dei meccanismi attraverso i quali GH, IGF-1, insulina e aminoacidi promuovono l’aumento delle proteine muscolari (anabolismo).
Per quanto concerne l’insulina, pare che, ricercare il suo contributo in occasione dell’ingestione di aminoacidi ramificati, porti un ulteriore effetto positivo sull’anabolismo proteico; infatti, sembra modificare lo stato metabolico del muscolo da catabolico ad anabolico. Si ipotizza che l’effetto sia mediato da una facilitazione all’ingresso degli aminoacidi nelle cellule.
La leucina è molto più potente dell’isoleucina che a sua volta è più efficace della valina nello stimolare direttamente la sintesi proteica e nell’inibire la proteolisi cellulare (catabolismo).
Il meccanismo fisiologico con cui la Leucina regola la sintesi delle proteine del corpo è un tema importante. Le modificazioni muscolari indotte dall’attività fisica sono sostenute dall’espressione di diversi geni. La regolazione dell’espressione genica, viene effettuata a vari livelli, che vanno dalla trascrizione del DNA alla traduzione. Il segnale scatenato dalla Leucina, sembra che aumenti la disponibilità di un fattore indispensabile per l’inizio della traduzione.
Di recente, si è meglio compreso anche il controllo della degradazione delle proteine muscolari. Pare che i glucocorticoidi, e la mancanza di aminoacidi (tra cui i BCAA e in particolare la Leucina), stimolino la proteolisi muscolare, mentre IGF-1 e insulina, la inibiscano.
L’assunzione di Pro Muscle BCAA Powder, ovvero di B.C.A.A. è una pratica molto diffusa tra gli sportivi. È stato riportato che l’assunzione di B.C.A.A. prima dell’esercizio aumenta il loro livello ematico e tissutale; aumento correlato all’inibizione della degradazione delle proteine muscolari, favorendo quindi l’anabolismo.
Un’altra azione di Pro Muscle BCAA Powder, sembra legata al meccanismo della fatica centrale. La fatica centrale è definita come l’impossibilità di eseguire uno sforzo fisico per colpa di eventi legati al sistema nervoso centrale. Una delle spiegazioni alla fatica centrale è l’incremento della quantità di Triptofano captato dal cervello che porta a eccessiva produzione di Serotonina. Il trasporto di Triptofano nel cervello è regolato dalla concentrazione ematica degli altri aminoacidi neutri a lunga catena (LNAA), in particolare i B.C.A.A., che competono con il Triptofano per il trasporto attraverso la barriera ematoencefalica. Tanto più diminuisce la concentrazione di B.C.A.A., tanto più Triptofano riesce a raggiungere il cervello e tanto più aumenta la sensazione di fatica. Dunque, un’adeguata integrazione di BCAA potrebbe prevenire la comparsa del sintomo della fatica durante l’esercizio strenuo. Il meccanismo mediante cui i B.C.A.A. forniti da Pro Muscle Bcaa Powder esplicano il loro effetto positivo sull’anabolismo delle proteine muscolari è verosimilmente correlato ai meccanismi sopra descritti.

author: Sorin Pilat

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